In occasione di Arte Fiera si inaugura il prossimo 19 gennaio a Bologna nell’incantevole Palazzo Aldrovandi Montanari di Via Galliera The Rooom, la concept agency nata con lo scopo di approfondire tematiche legate alla sostenibilità ambientale, allo sviluppo solidale, all’innovazione, alla creatività e alla responsabilità civica e sociale. Immancabilmente, l’arte farà da traino fondamentale al ricco palinsesto proposto di eventi e di iniziative dal valore ambientalista.
IL CERCHIO SPEZZATO
Si partirà con Il cerchio spezzato, la mostra curata da Eleonora Frattarolo. Il progetto ideato e diretto da Giorgia Sarti, aperto al pubblico dal 19 gennaio al 1° aprile 2022, si articolerà in un percorso visuale e concettuale che vedrà coinvolti sette artisti, Rufoism (alias Marco Perroni), Paolo Migliazza, Angelo Maisto, Luciano Leonotti, Andrea Valsecchi, Silvia Zagni ed Edoardo Sessa. Accomunati tutti dall’amore e il sostegno per la questione ambientale, gli artisti provenienti da tutta Italia richiamo con le loro opere impellenti politiche sociali.

«Con l’avvento dell’Antropocene – ci spiega Eleonora Frattarolo, curatrice della mostra – il millenario e complesso sistema di relazioni biologiche della Terra subisce profonde alterazioni climatiche e geologiche, che ne mettono in pericolo la vita stessa. In contrasto con il basilare buon senso animale di sopravvivenza che tende a proteggere la propria casa, il proprio habitat, la propria specie, l’Uomo sfrutta ed erode le risorse del Pianeta in modo irreversibile seguendo modelli economici e culturali ormai insostenibili».

Le tematiche ambientali e di sostenibilità saranno dunque al centro della mostra Il cerchio spezzato che inaugurerà il programma culturale di The Rooom, lo studio di comunicazione legato alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica al servizio dell’ambiente e dello sviluppo sociale.
THE ROOOM
The Rooom vanta la collaborazione di quattro professionisti, Marco Tina, Monica Traversa, Giorgia Sarti e Elisabetta Tonali. Profondamente legato al territorio in cui nasce e si sviluppa, questo nuovo progetto aziendale accompagnerà le imprese locali sviluppando strategie di comunicazione, piani e contenuti dedicati alla valorizzazione e alla promozione dei principi di sostenibilità e di inclusione attraverso la collaborazione con professionisti e talenti creativi che esprimono un chiaro impegno verso il raggiungimento di uno sviluppo equo e responsabile.
Il team di The Rooom lavorerà per sviluppare strategie, idee e progetti per il raggiungimento degli obiettivi di carbon neutrality e social neutrality, nel rispetto delle diversità, delle pari opportunità e della solidarietà all’insegna dell’inclusione. All’interno di The Rooom sarà presente anche uno spazio espositivo e culturale The Rooom Lab dove sarà possibile partecipare a eventi e iniziative di condivisione e d’incontro sui temi della sostenibilità, per promuoverla sia nelle aziende che tra le persone.
Perno dell’attività culturale di The Rooom sarà l’arte contemporanea, un’efficace forma espressiva che apre prospettive e nuovi spunti di riflessione. È per questo che si è scelto di dare voce agli artisti all’interno di The Rooom: un luogo in cui avere accesso a chiavi di lettura nuove e diverse su tematiche urgenti all’interno di un ricco palinsesto di mostre e incontri.
«In mostra le opere di sette artisti (Rufoism, Paolo Migliazza, Angelo Maisto, Luciano Leonotti, Andrea Valsecchi, Silvia Zagni, Edoardo Sessa) che rappresentano ciò che sta avvenendo nello spazio urbano, nel paesaggio rurale, nell’ambiente in cui viviamo, e che raccontano come tali avvenimenti si ripercuotano nella nostra mente e nella sfera affettiva e spirituale. Da tali rappresentazioni nasce un racconto per immagini che si articola in sculture, dipinti, disegni, installazioni, fotografie. Un racconto che attraversa scenari chiaramente percepibili e versanti interiori silenti e nascosti», continua Elisabetta Frattarolo.
BOLOGNA, centro per la cultura della sostenibilità
«Penso che Bologna sia un importante centro propulsore per la cultura della sostenibilità poiché da sempre radicata nel territorio e tra la gente che lo vive. È stata, pertanto, una scelta naturale partire dalla nostra città», dichiara Marco Tina, Founder and Managing Partner di The Rooom.
«The Rooom nasce con la volontà di sostenere le aziende nel comunicare in maniera efficace i piccoli e grandi traguardi raggiunti durante il percorso di transizione verso la sostenibilità. Un percorso che genera valore anche per il territorio e la comunità: il ruolo della comunicazione è fondamentale per creare consapevolezza e partecipazione».
Educazione e sensibilizzazione
Giorgia Sarti, infine, afferma: «Il percorso culturale e artistico di The Rooom sarà finalizzato alla sensibilizzazione su tematiche sociali, ambientali ed economiche per la diffusione di valori etici e comportamentali e l’apertura ad un dialogo costruttivo tra persone, imprese, istituzioni e operatori culturali. Proporremo contenuti culturali attraverso il linguaggio, puntuale e trasversale dell’arte contemporanea che avrà un ruolo significativo nel promuovere valori e obiettivi. Collaboreremo con artisti che incentrano la loro ricerca sulla denuncia e sensibilizzazione di aspetti propri del vivere sociale e del rispetto per l’ambiente, al fine di innescare una nuova presa di coscienza nel pubblico che ci seguirà. A tal fine, creeremo un palinsesto di mostre, incontri, laboratori e iniziative volti a creare un network di persone che condividono propositi e finalità nell’interesse comune di diffondere e perseguire valori e comportamenti equi e solidali».
[Redazione]